2021 – September – SUarteGALLERY – Rome

558 - 2017 METODO - cm 60x60 - mixed technique on canvas  587d - cm 60x60 - 2019  587f - cm 60x60 - 2019 3. Ragion di stato, 2017, tecnica mista su tela, cm 60x60

Via del Pozzetto, 118 – Roma

www.suarte.it

 

<< … L’arte come astrazione del reale, in un momento in cui ciò che è reale preoccupa e disorienta. Questo è il messaggio della mostra “La simmetria dei fluidi” nello Spazio SUarteGALLERY del Teatro Sala Umberto, in pieno centro a Roma.

In un momento storico qual è quello che stiamo vivendo, in cui il mondo intero è ancora oppresso dalla pandemia e da conflitti sociali inquietanti, l’arte e la cultura rappresentano quei “generi di conforto spirituale” in grado di risollevare gli animi e di farci intravedere una nuova prospettiva, fatta di sana evasione, di resilienza e di speranza in un futuro più umano e sostenibile. In questo senso, la mostra curata da Paola Quaquarelli, fa l’effetto di una boccata d’aria e, al contempo, di un giro in ottovolante. Il visitatore si perde piacevolmente nei lavori di luce e materia messi in scena e, trattandosi dello spazio espositivo di un teatro, questa locuzione è quanto mai appropriata,

Marco Angelini espone opere di differenti cicli, spesso temporalmente sovrapponibili, che ci conducono per mano dentro al suo mondo, caratterizzato dall’interazione continua e costante, ma mai convulsa o forzata, tra il tempo, lo spazio e la materia.

L’essere umano – non dimentichiamo che Angelini ha una formazione di stampo sociologico, che permea tutta la sua opera – vive e agisce all’interno di una dimensione costituita da questi tre elementi fondamentali, che lo influenzano e si influenzano a vicenda tra di loro, senza che nessuno di essi prevalga o domini sull’altro.

Lo spazio viene riempito dalle forme (spesso oggetti, o parti di oggetti, che raccontano storie), definito dai colori (pochi ma intensi, decisi) e reso vivo dal tempo, che nel suo fluire incessante plasma la materia, trasformandola, e porta con sé l’esperienza della memoria, facendo sì che ogni opera sia mutevole e – appunto – fluida, come la “società liquida” dell’era moderna teorizzata da Bauman. … >>

Raffaella Salato

Press

Photos